Gruppi C-D: Colombia-Costa d'Avorio 2-1; Uruguay-Inghilterra 2-1; Giappone-Grecia 0-0

I gol evitabili ed imparabili/inevitabili di:
 
Uruguay vs Inghilterra 2 1
 
Gol di Suarez evitabile, errore di tutta la difesa, in superiorità numerica per 6 contro 2, che lascia indisturbato Suarez nel suo inserimento filtrante nello spazio pronto a ricevere il passaggio di Cavani alle spalle di Jagielka; ancora il fattore palla con il suo potere accattivante per essere attaccata nel concetto applicativo della zona con i difensori in linea che si lasciano imbucare da Suarez che senza un minimo di contrasto, di marcatura a uomo davanti alla porta, insacca.
 
Gol di Rooney evitabile, stessa tipologia di errori commessi dai difensori come nel gol precedente, errore grave di Caceres che, anche lui come Jagielka, tiene erroneamente alle spalle, invece di stare di fianco interno stretto tra avversario e porta, Rooney il quale segna come fosse un gioco da ragazzi; siamo in una situazione di palla manovrata ma anche in questi casi come non sempre avviene su calci da fermo, la marcatura a uomo dentro l’area di rigore è d’obbligo anche in virtù del concetto che è il destinatario della palla l’unico in grado di trasformarla in rete e quindi se non si contrasta con la marcatura a uomo, stando nella regolare presa di posizione, per l’attaccante, il diretto avversario segnare diventa un atto facile quando la palla filtra, è fuori portata perché si va fuori tempo nell’intercettarla.
 
Gol di Suarez evitabile, ancora gli effetti nocivi della zona in questo gol di Suarez che intuendo, seguendo il passaggio di testa in avanti di Cavani taglia la difesa in diagonale, passa davanti a Cahill che lo vede transitare ma incredibilmente non fa nulla per andare a marcarlo, resta fermo, gli da l’involontario benestare all’inserimento pensando tanto va in fuorigioco, considerazione tattica fatta da solo visto che non era in linea con i compagni ma ultimo uomo della difesa leggermente arretrato quasi da libero; Suarez segna ma è troppo facile se gli viene concessa tanta libertà davanti alla porta da fare il bello e cattivo tempo.
 
Colombia vs Costa d’Avorio 2 1
 
Gol di Rodriguez imparabile, anticipo su stacco di testa colpendo la palla proveniente da calcio d’angolo;
Gol di Quintero imparabile, contropiede con superiorità numerica acquisita e precisione nella conclusione a rete a filo sul secondo palo;
Gol di Gervinho imparabile, dribbling con slalom vincente e tiro finale forte, imprendibile a fil di palo.
 
 
L’analisi tecnico tattica dei gol sopraelencati tiene conto, come di consueto, del contenuto riguardante la classificazione dei gol in Evitabili ed Imparabili da me studiata ed elaborata nel modo seguente.
 
Gol segnati e loro classificazione: cause ed analisi degli errori commessi dai difensori singolarmente o di reparto, dalla terna arbitrale oltre alle giocate da manuale degli attaccanti.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica, si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti e riguardano i gol evitabili segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi hanno per oggetto quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre quelli inevitabili da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
 
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.