Serie A 2014/2015 – 16° giornata di campionato del 21.12.2014.

Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Cagliari vs Juventus 1 3
Gol di Tevez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Benedetti;
Gol di Vidal imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;
Gol di Llorente imparabile, gesto tecnico con avvitamento e conclusione a rete da manuale;
Gol di Rossettini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Vidal;
Napoli vs Parma 2 0
Gol di Zapata imparabile, contrasto fisico vincente e rapidità nella conclusione a rete;
Gol di Mertens imparabile, calcio di rigore.
Sassuolo vs Cesena 1 1
Gol di Zaza imparabile, calcio di rigore;
Gol di Zé Eduardo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa che lo lascia completamente incustodito;
Verona vs Chievo 0 1
Gol di Paloschi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, anche se la sua posizione rimane dubbia;
 
Atalanta vs Palermo 3 3
Gol di Rigoni evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Vasquez imparabile, pallonetto dall’esecuzione perfetta;
Gol di Denis imparabile, calcio di rigore;
Gol di Vasquez imparabile, anticipo si difensore;
Gol di Moralez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Denis evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Fiorentina vs Empoli 1 1
Gol di Vargas evitabile, errore del difensore che sul suo tiro va in opposizione fisica errata girandosi alla palla in arrivo invece di rispettare la posizione frontale attiva;
Gol di Tonelli evitabile, errore della difesa che incantata dalla palla per essere attaccata, trascura di marcatura a uomo nei suoi confronti lasciandolo libero nel suo testo tecnico di testa;
Torino vs Genoa 2 1
Gol di Falque evitabile, errore di Glik che sul suo tiro a rete si gira inginocchiandosi di fianco senza fare opposizione fisica regolare rispettando la posizione frontale attiva;
Gol di Glik evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Glik evitabile, c.s.;
Sampdoria vs Udinese 2 2
Gol di Obiang imparabile, rimpallo favorevole;
Gol di Geijo imparabile, anticipo;
Gol di Danilo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Gabbiadini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Inter vs Lazio 2 2
Gol di Anderson evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Anderson imparabile, slalom con dribbling e conclusione vincente;
Gol di Kovacic imparabile, precisione e potenza nel tiro a parabola dalla distanza;
Gol di Palacio evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.