Serie A 2025/26 – 12° giornata 23.11.2025: conteggio totale dei gol segnati: Evitabili (16) e Imparabili/Inevitabili (19)
CLASSIFICAZIONE DEI GOL di Giorgio Pivotti
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati, visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato visionando ed analizzando oltre 37.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 24 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I GOL EVITABILI sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, commessi e derivanti da:
A) libertà di tempo e spazio concessa all’attaccante per effetto della ZONA applicata, adottata in difesa, in area come sistema di gioco corrente con i suoi dettami, componenti tattici ben noti, volti a fermare, neutralizzare l’avversario, l’attaccante SOLO virtualmente con 1) l’attacco alla palla per l’intercetto, 2) la copertura delle linee di passaggio tra avversari specie dalle fasce al centro, 3) la linea difensiva per far scattare il fuorigioco, 4) palla coperta-scoperta, 5) la posizione palla-compagni-porta, 6) l’elastico difensivo, ecc. senza curarsi della presenza, nella propria zona di competenza di solito l’area, dell’attaccante fermo o di passaggio che pertanto viene trascurato, lasciato solo e libero di segnare gol evitabili; tali gol si possono prevenire, eludere pertanto sono evitabili con opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici adottando, al posto della zona, la marcatura a uomo, 1vs1, moderna, elastica, ergonomica, previo controllo visivo attivo simultaneo suo elemento tattico innovativo usato individualmente come chiave di lettura del gioco, in tempo reale, guardandosi attorno con movimenti laterali del capo per stare sempre nella giusta presa di posizione in entrambi le fasi di gioco, specie in quella difensiva, tra difensori ed attaccanti;
B) opposizione errata del difensore che si gira, si scansa sui tiri contro diretti verso la porta, invece di osservare la regola della Posizione Frontale Attiva che prevede di opporsi fisicamente al tiratore, con la parte anteriore del corpo, attivandosi per cercare d’intercettare, di aggredire la palla in arrivo per non lasciarla sfilare in rete, come fosse una preda da cacciare.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati e collegati al momento immediatamente prima che la palla entri in rete e non tanto, come si sente dire spesso, ad errori precedenti, seppur di poco, inerenti la stessa azione, emersi a centrocampo o nella trequarti, per filtro insufficiente, come pure per falli non rilevati dall’arbitro; tale riferimento o richiamo tattico non è da prendere in considerazione a giustificazione, recriminazione dei gol stessi subiti per il motivo seguente; infatti, se non fossero stati commessi tali errori finali, ultimi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, ovvero marcando a uomo in maniera moderna, elastica con il controllo visivo attivo e non stando a zona come d’abitudine, si otterrebbe il duplice risultato di rimediare, sanare sia gli errori commessi in precedenza a centrocampo/trequarti sia soprattutto quelli decisivi, terminali commessi difendendo a zona che hanno causato il gol evitabile.
I GOL IMPARABILI/INEVITABILI che nel rapporto causa-effetto NON hanno il carattere della ripetitività, della frequenza, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili causati e contraddistinti sempre dagli stessi errori tecnico tattici sottostanti come sopra descritti, si riferiscono invece a quei gol a fronte dei quali, indipendentemente dal sistema di gioco UOMO O ZONA adottato, il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete, segnati per altri e diversi errori tecnico tattici commessi o per episodi fortuiti, casuali non dipendenti dalla volontà dei giocatori oppure per le capacità tecnico, tattiche, atletiche, per le doti di talento del singolo giocatore.
I GOL IMPARABILI derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede;
I GOL INEVITABILI derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata, conclusione da posizione di fuorigioco regolarizzata dal difensore avversario.
UDINESE VS BOLOGNA 0 3
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Pobega evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo simultaneo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio in abbondanza all’attaccante che libero, solo e indisturbato ricevuta palla da assist a rimorchio al centro, la butta dentro come fosse un gioco da ragazzi.
Gol di Pobega imparabile/inevitabile, anticipo dell’attaccante sul difensore anche perché questi riceve palla corta dal suo portiere per la rimessa in gioco, che poi la butta dentro a colpo sicuro;
Gol di Bernardeschi evitabile, causato dal sistema di gioco a zona in difesa, in area, con i suoi dettami tattici ben noti e controproducenti, lasciando l’attaccante solo senza marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, libero di ricevere palla davanti alla porta per poi depositarla in rete come fosse un gioco da ragazzi con il suo difensore di riferimento che lo sta a guardare a distanza facendo la bella statuina.
CAGLIARI VS GENOA 3 3
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Vitinha evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio all’attaccante che libero, ricevuta palla al centro in posizione regolare, non in fuorigioco, la gestisce girandosi a tu per tu con il portiere per buttarla come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Borelli imparabile/inevitabile, colpo di testa vincente dell’attaccante saltando con il terzo tempo più in alto del difensore, con palla in rete;
Gol di Ostigard evitabile, causato dal sistema di gioco a zona in difesa, in area, con i suoi dettami tattici ben noti e controproducenti, lasciando l’attaccante solo senza marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo simultaneo, libero di ricevere palla su cross al centro calciandola di giro al volo, per lui buttarla dentro davanti alla porta diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Esposito evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo simultaneo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio all’attaccante che completamente solo, ricevuta palla da cross al centro anticipando tutti la butta dentro come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Borelli imparabile/inevitabile, colpo di testa su palla proveniente da cross al centro che l’attaccante batte forte in rete vincendo il contrasto di due difensori;
Gol di Martin imparabile/inevitabile, svarione del portiere che, uscito poco dai pali, si lascia ingannare dal rimbalzo della palla su cross lungo al centro venendo superato come fosse un lob.
CREMONESE VS ROMA 1 3
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Soulé evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo simultaneo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio all’attaccante che lasciato solo e indisturbato nel ricevere palla su assist corto al centro, la stoppa a seguire per poi con precisione buttarla dentro a fil di palo come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Ferguson evitabile, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa in linea a zona come spesso accade in questi casi, per l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo simultaneo, ricevere palla da assist davanti alla porta e tutto solo concludere a rete diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Franca imparabile/inevitabile, azione di contropiede rapida e veloce con passaggio smarcante per l’attaccante che palla al piede viene a trovarsi a tu per tu di fronte al portiere superandolo con un tocco morbido a scavetto che termina in rete;
Gol di Folino evitabile, attorniato da un fortino di difensori l’attaccante in mezzo a loro indisturbato, non marcato a uomo, riesce a colpire di testa a rete la palla proveniente da calcio d’angolo come fosse un gioco da ragazzi.
FIORENTINA VS JUVENTUS 1 1
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Kostic evitabile, causato dal mancato rispetto della posizione frontale attiva sui tiri contro (PFA) da parte del difensore dirimpettaio che sulla conclusione a rete dell’attaccante si è girato, scansato, voltato, avvitato alla palla in arrivo lasciandola sfilare in rete invece di aggredirla con la parte anteriore del corpo come fosse una preda da cacciare, per ribatterla o deviarla fuori dello specchio della porta.
Gol di Mandragora imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete dalla distanza forte e teso con palla imprendibile.
NAPOLI VS ATALANTA 3 1
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Neres imparabile/inevitabile, passaggio filtrante smarcante in velocità a favore dell’attaccante che palla al piede entra in area a tu per tu con il portiere buttandola dentro a colpo sicuro;
Gol di Neres imparabile/inevitabile, ancora un passaggio verticale per l’attaccante che da posizione defilata fa partire un tiro rasoterra forte e preciso sul secondo palo imprendibile per il portiere nel suo tentativo di parata;
Gol di Lang imparabile/inevitabile, colpo di testa dell’attaccante anticipando nel contrasto il difensore sotto misura con palla in rete;
Gol di Scamacca evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo simultaneo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio all’attaccante che indisturbato, libero alle spalle dei difensori ricevuta palla da cross al centro davanti alla porta, la gira in rete al volo come fosse un gioco da ragazzi.
VERONA VS PARMA 1 2
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Pellegrino imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole nell’azione offensiva sotto porta con palla vaganti ribattuta verso l’attaccante che di testa sotto misura la indirizza in rete;
Gol di Santana imparabile/inevitabile, contrasto fisico vincente dell’attaccante sul difensore nel colpire la palla in rete proveniente da assist al centro;
Gol di Pellegrino imparabile/inevitabile, disimpegno errato nel retropassaggio di tesa al compagno che però viene superata dalla palla a favore dell’attaccante che seppur in posizione di fuorigioco teorico, nella fattispecie può continuare l’azione indirizzando la sfera in rete con una palombella alle spalle del portiere in uscita.
LAZIO VS LECCE 2 0
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Guendousi evitabile, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa a zona in area, nel ricevere passaggio con palla a rimorchio al centro, per l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo simultaneo, concludere a rete a fil di palo diventa un gioco da ragazzi, grazie anche all’errore commesso dal difensore dirimpettaio che sulla palla in arrivo si è girato, voltato, scansato, avvitato non rispettando la regola della Posizione Frontale Attiva (PFA) sui tiri contro per opporsi con la parte anteriore del corpo deviando la sfera fuori dallo specchio della porta;
Gol di Noslin imparabile/inevitabile, sfruttando il lancio lungo del portiere l’attaccante affronta in duello l’ultimo difensore riuscendo ad anticiparlo nel calciare la palla in rete prima di piede e poi dopo la corta respinta del portiere in seconda battuta di testa.
INTER VS MILAN 0 1
Classificazione con analisi del gol:
Gol di Pulisic imparabile/inevitabile, palla vagante sulla corta respinta del portiere dopo la precedente parata, che finisce per favorire l’attaccante seguendo l’azione per ribatterla in rete a colpo sicuro.
TORINO VS COMO 1 5
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Addai imparabile/inevitabile, anticipo dell’attaccante sul difensore nel buttare dentro la palla proveniente da assist a rimorchio;
Gol di Vlasic imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Addai evitabile, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa a zona in area, nel ricevere passaggio al centro, per l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo simultaneo, concludere a rete a fil di palo diventa un gioco da ragazzi, grazie anche all’errore commesso dal difensore dirimpettaio che sulla palla in arrivo si è girato, voltato, scansato, avvitato non rispettando la regola della Posizione Frontale Attiva (PFA) sui tiri contro che prevede di opporsi con la parte anteriore del corpo deviando la sfera fuori dallo specchio della porta;
Gol di Ramon evitabile, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa in linea a zona come spesso accade in questi casi, per l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, ricevere palla da assist davanti alla porta e tutto solo concludere a rete di testa sotto misura diventa un gioco da ragazzi
Gol di Paz imparabile/inevitabile, contrasto fisico vincente dell’attaccante contro il difensore nel ricevere palla da assist laterale in verticale, per poi calciarla in rete da posizione defilata con un tiro forte, teso e preciso a fil di palo;
Gol di Baturina evitabile, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa in linea a zona, alle spalle del difensore come spesso accade in questi casi, l’attaccante tenuto a zona, esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo simultaneo, riceve palla con lancio lungo al centro e s’invola verso la porta, per lui concludere a rete a tu per tu con il portiere con un diagonale rasoterra forte e preciso diventa un gioco da ragazzi.
SASSUOLO VS PISA 2 2
Classificazione con analisi dei gol:
Gol di Nzola imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Matic evitabile, errore commesso dal difensore dirimpettaio al tiratore che sulla palla in arrivo si è girato, voltato, scansato, avvitato non rispettando la regola della Posizione Frontale Attiva (PFA) sui tiri contro che prevede di opporsi con la parte anteriore del corpo deviando la sfera fuori dallo specchio della porta come fosse una preda da cacciare, aggredire;
Gol di Meister imparabile/inevitabile, deviazione del difensore che spiazza il proprio portiere sul tiro a rete dell’attaccante,
Gol di Thorstvedt evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo simultaneo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio all’attaccante che solo e indisturbato ricevuta palla da cross al centro davanti alla porta, per lui buttarla dentro diventa un gioco da ragazzi.