Serie A 2013/2014 – 28° giornata di campionato del 16.03.2014.

Gol segnati e loro classificazione: cause ed analisi degli errori difensivi commessi, singoli e di reparto.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica, si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti e riguardano i gol evitabili segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi hanno per oggetto quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre quelli inevitabili da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
 
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Verona vs Inter 0 2
Gol di Palacio evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Jonathan inevitabile, rimpallo favorevole.
Atalanta vs Sampdoria 3 0
Gol di Carmona imparabile, triangolazione da manuale e conclusione a rete a fil di palo;
Gol di Bonaventura evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Denis inevitabile, svarione, liscio del difensore.
Livorno vs Bologna 2 1
Gol di Benassi imparabile, precisione nel tiro angolato a fil di palo;
Gol di Paulinho inevitabile, deviazione con passaggio involontario del difensore;
Gol di Lazaros imparabile, calcio di rigore.
Sassuolo vs Catania 3 1
Gol di Beghessio evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Zaza evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Missiroli evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Sansone imparabile, dribbling vincente.
Cagliari vs Lazio 0 2
Gol di Lulic inevitabile, corsa più veloce;
Gol di Keita imparabile, passaggio smarcante e conclusione imprendibile.
Milan vs Parma 2 4
Gol di Cassano imparabile, calcio di rigore;
Gol di Cassano evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Rami imparabile, salto più alto di testa;
Gol di Balotelli imparabile, calcio di rigore;
Gol di Amauri imparabile, colpo di tacco interno da manuale;
Gol di Biabiany evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Fiorentina vs Chievo 3 1
Gol di Cuadrado imparabile, triangolazione con pallonetto da manuale;
Gol di Matri evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Paloschi imparabile, combinazione da manuale;
Gol di Gomez imparabile, passaggio smarcante e conclusione vincente.
Genoa vs Juventus 0 1
Gol di Pirlo imparabile, punizione da manuale a scavalcare la barriera.
Torino vs Napoli 0 1
Gol di Higuain imparabile, contrasto vincente.
Roma vs Udinese 3 2
Gol di Totti inevitabile, rimpallo favorevole;
Gol di Destro inevitabile, passaggio filtrante da manuale;
Gol di Pinzi evitabile, difensore giratosi sul tiro a rete per mancato rispetto della posizione frontale attiva per l’errore di Torosidis;
Gol di Torosidis imparabile, tiro radente, teso e a fil di palo;
Gol di Basta evitabile, difensore giratosi sul tiro a rete per mancato rispetto della posizione frontale attiva per l’errore di Castan.