[MONDIALI] LA FINALE: Germania-Argentina 1-0, gol di Goetze al 113° minuto. Tedeschi campioni del mondo per la 4^ volta!

Alla fine la coppa del Mondo di calcio 2014 è andata alla Germania tutto sommato meritatamente anche se, da come si era messa la partita, l’Argentina poteva fare suo il risultato sfruttando le tre clamorose occasioni da gol fallite da Higuain, Palacio e Messi, ora saremo qui a parlare d’altro; il calcio è fatto anche di episodi dove la fortuna gioca talvolta un ruolo determinante; a proposito della tattica difensiva emersa e riproposta in questi Mondiali brasiliani proprio oggi è uscito un video messo in onda da Ansa Live dal titolo “RIECCO LA MARCATURA A UOMO” dove fa il punto sul ritorno della marcatura a uomo che, dopo essere stata relegata in soffitta, ha fatto la sua riapparizione, il suo rientro per essere riproposta un po’ alla vecchia maniera; il Costarica che ha schierato anche il libero con un riferimento un po’ spinto al catenaccio di nostra invenzione adottato a modo suo dall’Argentina; lo stesso Van Gaal che con la sua Olanda ha incollato De Jong su Messi facendo arretrare Snejider in mediana a fare da copertura; lo stesso Scolari alle prese con il problema di come neutralizzare a uomo il talentuoso colombiano Urribe; invece a mantenere la zona sistematica, pura è stata solo l’Italia con i risultati che tutti sappiamo non essere andati per il verso giusto avendo causato i gol evitabili di Sturrige, Ruiz e Godin, quest’ultimi decisivi, per mancanza di marcatura a uomo; un ritorno di tale forma difensiva nel mondiale appena conclusosi di cui avevo anticipato, anche qui, nei miei precedenti commenti a scapito della zona che, per la sua rischiosità virtuale legata alla troppa libertà concessa agli avversari in fase difensiva, sembra aver fatto ormai il suo tempo e sta progressivamente lasciando il posto ad una marcatura a uomo elastica, non rigida come quella del passato; una rivalutazione in chiave moderna dell’attenzione verso l’uomo, verso il diretto avversario che gestita con il controllo visivo attivo rende la marcatura a uomo adeguata per affrontare efficacemente la fase difensiva.
 
 
 
Analisi tecnico tattica del gol evitabile di Germania vs Argentina 1 0
 
Gol di Goetze evitabile, errore principale nella marcatura a uomo di De Michelis e quello analogo in seconda battuta di Garay che lo vede arrivare e non si muove, fa da spettatore; il momento topico da valutare secondo me è quando Goetze, inserendosi, taglia letteralmente la strada a De Michelis che lo lascia tranquillamente proseguire nella sua corsa in verticale arretrata a copertura del cross, del corridoio di transito della palla che se fosse stata rasoterra non ci sarebbero stati problemi alcuno di disimpegno; sapendo che la palla da cross può essere anche alta, in questo caso De Michelis doveva andare a rincorrere con la diagonale Goetze puntando decisamente su di lui quando lo vede passargli davanti e non fare quello che erroneamente ha commesso ovvero trascurarlo nella marcatura a uomo per posizionarsi in modo da attaccare la palla in arrivo, inutilmente come si è visto.