Serie A 2014/2015 – 1° giornata di campionato del 31.08.2014.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica, si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti e riguardano i gol evitabili segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete in quella determinata partita ma non è detto nelle prossime in maniera permanente, scontata; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
Partite
Chievo vs Juventus 0 1
Gol di Caceres evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di Biraghi;
Roma vs Fiorentina 2 0
Gol di Nainggolan imparabile, anticipo sull’avversario;
Gol di Gervinho imparabile, dribbling vincente.
Milan vs Lazio 3 1
Gol di Honda imparabile, contropiede da manuale;
Gol di Muntari evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la linea difensiva;
Gol di Menez imparabile, calcio di rigore.
Cesena vs Parma 1 0
Gol di Rodriguez imparabile, anticipo con salto più alto del difensore.
Genoa vs Napoli 1 2
Gol di Callejon evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di Burdisso;
Gol di Pinilla evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore dei centrali difensivi;
Gol di De Guzman evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Palermo vs Sampdoria 1 1
Gol di Dyabala imparabile, contrasto fisico vincente;
Gol di Gastaldello evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Sassuolo vs Cagliari 1 1
Gol di Zaza evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di Ceppitelli;
Gol di Sau evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Udinese vs Empoli 2 0
Gol di Di Natale evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Di Natale inevitabile, svarione del difensore nel retropassaggio al proprio portiere.