Serie A 2014/2015 – 21° giornata di campionato del 01.02.2015.

 Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Genoa vs Fiorentina 1 1

Gol di Tatarusanu imparabile, autorete;
Gol di Rodriguez imparabile/inevitabile, svista arbitrale per fuorigioco non rilevato.
 
Roma vs Empoli 1 1
 
Gol di Maccarone imparabile, calcio di rigore;
Gol di Maicon imparabile, precisione nel tiro a rete rasoterra sul secondo palo.
 
Sassuolo vs Inter 3 1
 
Gol di Zaza imparabile, precisione nel tiro forte all’incrocio dei pali;
Gol di Sansone imparabile, precisione nel tiro forte che batte sotto la traversa;
Gol di Icardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore del difensore centrale che lo lascia inserirsi liberamente;
Gol di Berardi imparabile, calcio di rigore.
 
Atalanta vs Cagliari 2 1
 
Gol di Biava evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Dessena evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Pinilla evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
 
Palermo vs Verona 2 1
 
Gol di Tachtsidis imparabile, anticipo di testa su difensore;
Gol di Dybala imparabile, punizione a scavalcare la barriera con palla imprendibile;
Gol di Belotti evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
 
Cesena vs Lazio 2 1
 
Gol di Defrel imparabile, precisione nel tiro all’incrocio dei pali;
Gol di Cataldi imparabile, autorete;
Gol di Klose imparabile, precisione nel tiro a fil di palo.
 
Chievo vs Napoli 1 2
 
Gol di Cesar imparabile, autorete;
Gol di Britos imparabile, autorete;
Gol di Gabbiadini imparabile, tiro a fil di palo con palla che passa sotto le gambe del difensore.
 
Torino vs Sampdoria 5 1
 
Gol di Quagliarella evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Quagliarella imparabile, calcio di rigore;
Gol di Quagliarella imparabile, precisione nel tiro teso sul secondo palo;
Gol di Amauri imparabile, anticipo sul difensore;
Gol di Obiang imparabile, colpo di tacco con gesto tecnico da manuale;
Gol di Peres imparabile, precisione nel tiro a rete sul secondo palo.
 
Milan vs Parma 3 1
 
Gol di Menez imparabile, calcio di rigore;
Gol di Nocerino evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Menez imparabile, precisione nel tiro a rete rasoterra;
Gol di Zaccardo imparabile, corsa più veloce del difensore sulla palla di appoggio.