Serie A 2015/2016 – 5° giornata di campionato del 23.09.2015.

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me di seguito suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, ricorrenti e ripetitivi causati da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di praticare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
 
 
Partite
 
Udinese vs Milan 2 3
 
Gol di Balotelli imparabile/inevitabile, punizione da manuale a scavalcare la barriera che finisce all’incrocio dei pali;
Gol di Bonaventura evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Zapata imparabile/inevitabile, colpo di testa preciso saltando più alto del difensore che in pratica non ha per niente saltato cercando di contrastare di schiena invano;
Gol di Badu evitabilissimo, errore della difesa per averlo lasciato solo nel suo inserimento quindi mancanza di marcatura a uomo ma non basta, c’è ancora in simultanea l’errore individuale di un difensore rossonero che sul tiro in porta si gira, si scansa, si schiva invece di fare opposizione fisica frontale e attiva;
Gol di Duval evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa che lo ha lasciato assolutamente solo davanti alla porta.
 
Chievo vs Torino 1 0
 
Gol di Castro imparabile/inevitabile, corsa con diagonale vincente e conclusione a rete precisa a fil di palo.
 
Fiorentina vs Bologna 2 0
 
Gol di Blaszczykowski evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Kalinic evitabile, c.s.
 
Inter vs Verona 1 0
 
Gol di Melo imparabile/inevitabile, anticipo di testa con maggiore elevazione.
 
Juventus vs Frosinone 1 1
 
Gol di Zaza imparabile/inevitabile, deviazione involontaria difensore;
Gol di Blanchard evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, in particolare di Pogba.
 
Lazio vs Genoa 2 0
 
Gol di Djordjevic evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa; difendere vuol dire marcare e non vedere scene come questa;
Gol di Anderson imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a giro all’incrocio dei pali.
 
Palermo vs Sassuolo 0 1
 
Gol di Floccari imparabile/inevitabile, gesto tecnico vincente nel dribbling con spazio per la conclusione finale precisa.
 
Sampdoria vs Roma 2 1
 
Gol di Eder evitabile, errore dei difensori in barriera che si girano, si scansano sul tiro a rete a fil di palo invece di osservare la regola della posizione frontale attiva sui tiri contro;
Gol di Salah evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e l’attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Manola imparabile/inevitabile, autorete.
 
Empoli vs Atalanta 0 1
 
Gol di Toloi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e l’attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.