Serie A 2015/2016 – 10° giornata di campionato del 25.10.2015.

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili sono quelli che si possono prevenire ed eludere adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me di seguito suggeriti, SEGNATI PER ERRORI INDIVIDUALI E DI REPARTO, SEMPRE GLI STESSI, RICORRENTI E RIPETITIVI ANCHE NELLA STESSA PARTITA, causati da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva che prevede di opporsi fisicamente stando rivolti al battitore per intercettare le palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di praticare la marcatura a uomo moderna, elastica utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo.

Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, o per filtro insufficiente non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto evitato il gol stesso.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Partite

Bologna vs Inter 0 1

Gol di Icardi evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, in particolare per l’errore imperdonabile di Gastaldello che va in raddoppio su Ferrari invece di seguire ed accorciare su Icardi applicando il controllo visivo attivo nella marcatura a uomo moderna.

Roma vs Udinese 3 1

Gol di Pjainic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Maicon imparabile/inevitabile, papera del portiere sul tiro frontale, debole;
Gol di Gervinho imparabile/inevitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Thereau imparabile /inevitabile, anticipo sul difensore.

Napoli vs Palermo 2 0

Gol di Higuain evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, lasciato solo a ricevere palla e a concludere a rete, per giunta con un difensore davanti che si è girato senza rispettare la posizione frontale attiva;
Gol di Mertens imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a giro a fil del secondo palo.

Sassuolo vs Juventus 1 0

Gol di Sansone imparabile/inevitabile, punizione da manuale a scavalcare la barriera con i difensori che non aggrediscono la palla in arrivo.

Verona vs Fiorentina 0 2

Gol di Marques imparabile/inevitabile, autorete di tacco;
Gol di Kalinic evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Milan vs Chievo 1 0

Gol di Antonellli evitabilissimo, difensore che sulla conclusione a rete rasoterra, non forte, telefonata si gira, si avvita prima ancora che parta il tiro, senza fare opposizione fisica frontale attiva alla palla in arrivo; errore grave.

Atalanta vs Lazio 2 1

Gol di Biglia imparabile/inevitabile, punizione magistrale con palla a scavalcare la barriera imprendibile;
Gol di Basta c.s., autorete;
Gol di Gomez c.s., superiorità numerica acquisita e conclusione a rete all’incrocio dei pali.

Torino vs Genoa 3 3

Gol di Laxalt imparabile, inevitabile, salto più alto del difensore;
Gol di Lopez c.s., anticipo sul difensore e conclusione a rete imprendibile;
Gol di Zappacosta c.s., precisione nel tiro a rete sul secondo palo;
Gol di Pavoletti c.s., primo sulla palla con anticipo rispetto al difensore;
Gol di Tachtsidis c.s., autorete;
Gol di Laxalt c.s., colpo di testa in anticipo con avvitamento da manuale.

Frosinone vs Carpi 2 1

Gol di Ciofani imparabile/inevitabile, triangolazione da manuale e conclusione imprendibile;
Gol di Marrone c.s., contrasto vincente e conclusione a rete ravvicinata imprendibile;
Gol di San Marco c.s., anticipo sul difensore.

Sampdoria vs Empoli 1 1

Gol di Pucciarelli imparabile/inevitabile, gesto tecnico magistrale da spalle alla porta con avvitamento e conclusione a rete verso l’incrocio dei pali imprendibile;
Gol di Edere c.s., passaggio smarcante e precisione nel tiro angolato a rete sul secondo palo.