Serie A 2016-2017 - 29° giornata di campionato del 19.03.2017: classificazione dei gol

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili sono quelli che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, segnati a causa di errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, derivanti da:
a) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche INVECE di praticare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo anche come chiave di lettura del gioco.
b) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta INVECE di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta, che prevede di opporsi fisicamente stando rivolti al battitore per intercettare, aggredire le palle in arrivo.

Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finale evitando il gol stesso.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Partite

Milan vs Genoa 1 0 : classificazione del gol

Gol di Fernandez superevitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica con il controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona e sue componenti tattiche come nel caso specifico con la linea ed il fuorigioco andati a vuoto, l’attaccante s’inserisce oltre la linea a ricevere il passaggio filtrante e per lui buttarla dentro diventa fin troppo facile.

Torino vs Inter 2 2 : classificazione dei gol

Gol di Kondogbia imparabile/inevitabile, papera del portiere che non trattiene il pallone tra le mani lasciandolo entrare in rete;
Gol di Baselli superevitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, applicando il controllo visivo attivo, con una difesa abituata a giocare e a muoversi a zona tenendo a distanza anzi trascurando l’attaccante senza stringere preventivamente lo spazio per stare incollato a manifesto tra l’attaccante e la porta; così è stato per Baselli che tutto solo davanti alla porta riceve l’assist dal compagno al centro e di testa la butta di testa dentro nel più facile dei modi, ad occhi chiusi, incredibile;
Gol di Aquah evitabile, quando un attaccante è pericoloso, SIGNIFICA che se riceve palla da quella sua posizione è capace di trasformarla immediatamente in gol di piede o di testa, anche se al limite dell’area va marcato a uomo, previo controllo visivo attivo, e non lasciato solo aspettando in area disposti in linea, a zona come si è visto con la difesa del Milan, incredibile;
Gol di Candreva evitabile, non è possibile vedere 3 difensori del Milan soli senza avversari fermi ad aspettare di attaccare la palla in arrivo da cross, come richiede la zona, lasciando alle spalle Candreva che tutto solo, dimenticato, approfitta di questo suo stato di isolamento gratuito per buttarla dentro come fosse un gioco da ragazzi, anche se il portiere gli ha dato una mano andando a vuoto in uscita sulla palla.

Sampdoria vs Juventus 0 1 : classificazione del gol-dati
Gol di Cuadrado imparabile/inevitabile, anticipo sul difensore che arriva in ritardo nel contrasto fisico.

Udinese vs Palermo 4 1
Gol di Sallai imparabile/inevitabile, anticipo sul difensore;
Gol di Thereau evitabile, errore del difensore che ha sbagliato a girarsi sulla conclusione a rete invece di aggredire la palla in arrivo facendo opposizione fisica frontale e attiva;
Gol di Zapata evitabile, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, lasciato solo a ricevere la palla sotto misura con tutti i difensori fermi incantati a guardare fisso la palla, per lui buttarla dentro è un gioco da ragazzi;
Gol di De Paul imparabile/inevitabile, azione individuale insistita e conclusione a rete su rimpallo favorevole;
Gol di Jankto evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, come da me proposta a seguito dell’applicazione della zona e sue rischiose speculazioni tattiche come l’attacco unilaterale alla palla per l’intercetto, lasciando due attaccanti liberissimo davanti alla porta a tirare a rete, il primo si fa ribattere la conclusione dl portiere, l’altro è lesto buttarla dentro in secondo battuta.

Crotone vs Fiorentina 0 1

Gol di Kalinic evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo sull’inserimento di Kalinic oltre la linea difensiva, tutti i difensori fermi ad applicare il fuorigioco andato a vuoto, per l’attaccante a tu per tu con il portiere saltarlo e buttarla dentro diventa un gioco fin troppo facile da realizzare.

Empoli vs Napoli 2 3

Gol di Insigne evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, supportata ed integrata dal controllo visivo attivo, chiave tattica innovativa di lettura del gioco in atto, dovuta all’applicazione della zona con l’attacco alla palla da parte dei difensori che lasciano completamente libero Insigne di ricevere una palla vagante, per lui ribatterla in rete diventa come giocare con i ragazzini;
Gol di Mertens imparabile/inevitabile, calcio di punizione battuta da manuale all’incrocio dei pali scavalcando la barriera;
Gol di Insigne imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di El Kaddouri imparabile/inevitabile, barriera che copre il portiere lasciando sbucare la palla che egli non può vedere se non all’ultimo momento;
Gol di Maccarone imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

Bologna vs Chievo 4 1
Gol di Castro evitabile, mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo, dovuta alla zona applicata con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla, lasciato inserire solo alle spalle dei difensori, in posizione regolare, tutti a guardare fisso la palla invece di girare, ruotare lateralmente e preventivamente la testa per stringere la marcatura prendendo posizione di fianco interno tra lui e la porta in modo da impedirgli fisicamente di concludere a rete a tu per tu con il portiere come se stesse per andare a nozze;
Gol di Verdi evitabilissimo, idem come sopra, mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo con tutti i difensori che arretrano davanti alla porta lasciando l’attaccante, pericoloso, di usufruire del passaggio a rimorchio, per lui calciarla a rete di prima e pareggiare i conti è un tutt’uno;
Gol di Dzemaili evitabilissimo, idem come sopra, non ho più parole, lasciato libero, incustodito, a colpire di testa a rete ad un passo dalla porta con i difensori in linea a zona che stanno a fare le belle statuine di gesso guardando la scena del raddoppio senza fare nulla per intervenire, incredibile;
Gol di Dzemaili imparabile/inevitabile, azione di contropiede da manuale con superiorità numerica acquisita;
Gol di Di Francesco imparabile/inevitabile, sovrapposizione intelligente con passaggio smarcante da manuale.

Atalanta vs Pescara 3 0

Gol di Gomez evitabile, causato dal difensore dirimpettaio che sulla conclusione a rete commette l’errore di girarsi, schivarsi invece di aggredire la palla in arrivo rispettando la regola della posizione frontale attiva sui tiri contro;
Gol di Grassi imparabile/inevitabile, anticipo sul difensore che dorme nelle chiusura in diagonale;
gol di Gomez evitabile, a che qui la mancanza di marcatura a uomo è stata la causa determinante del gol segnato, l’attaccante riceve palla a ritroso ed infila la porta come fosse un giro in giostra.

Roma vs Sassuolo 3 1

Gol di Defrel superevitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo per effetto del gioco a zona della difesa che arretra inspiegabilmente davanti alla porta invece di accorciare le distanze sui due attaccanti di cui uno fa velo e l’altro la calcia in rete senza avere il benché minimo disturbo fisico;
Gol di Paredes imparabile/inevitabile, mezza papera del portiere anche se a sua scusante non vede partire il tiro perché coperto;
Gol di Salah imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole sotto misura;
Go di Dzeko imparabile/inevitabile, passaggio smarcante filtrante da manuale e conclusione a rete imprendibile.