Serie A 2017-2018 - 31° giornata di campionato del 08.04.2018: classificazione con analisi dei gol

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato, visionando ed analizzando oltre 18.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 20 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I GOL EVITABILI che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, derivanti da:
a) libertà di tempo e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue rischiose e controproducenti componenti tattiche ben note, INVECE di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo come chiave di lettura del gioco caratterizzata dal guardarsi attorno muovendo lateralmente la testa;
b) atteggiamento del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti in porta, INVECE di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta e definita, che prevede di opporsi fisicamente, con la parte anteriore del corpo, al battitore cercando di intercettare, aggredire in maniera corretta la palla in arrivo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.

I GOL IMPARABILI/INEVITABILI che non hanno il carattere della ripetitività, della frequenza, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili causati e contraddistinti sempre dagli stessi errori tecnico tattici sottostanti come sopra descritti, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete, segnati per altri e diversi errori tecnico tattici commessi o per episodi fortuiti, casuali non dipendenti dalla volontà dei giocatori;
i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede;
i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Benevento vs Juventus 2 4

Gol di Dybala imparabile/inevitabile precisione nella conclusione a rete alta sul secondo palo imprendibile;

Gol di Diabitè evitabile, mancanza di marcatura a uomo sul cross rasoterra al centro davanti alla porta, per l’errore del difensore che tiene erroneamente alle spalle l’attaccante, invece di prendere posizione tra lui e la porta a stretto contatto fisico, il quale si vede arrivare la palla attraversando tutto lo specchio della porta, per lui buttarla dentro con una zampata finale diventa un gioco da ragazzi;

Gol di Diabitè evitabile, idem come sul suo primo gol, i difensori non riescono a marcarlo come di dovere e per l’attaccante svincolarsi dalla morsa dell’avversario e buttarla dentro di testa sul secondo palo, è come andare a nozze in carrozza;

Gol di Dybala imparabile/inevitabile, calcio di rigore;

Gol di Costa imparabile/inevitabile, precisione nel tiro da fuori area con parabola a scendere sul secondo palo, imprendibile.

Roma vs Fiorentina 0 2

Gol di Benassi evitabilissimo, causato dall’applicazione della zona con le sue specialità tattiche, nel caso in esame l’attacco indiscriminato e pretestuoso alla palla trascurando del tutto l’attaccante che, tenuto a distanza di non sicurezza, solo e libero in messo all’area, non marcato a uomo in maniera moderna, elastica, supportata, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, riceve palla a rimorchio al centro e indisturbato, senza fastidi di alcun genere, è bravo a girarla di prima in rete, facendola passare in mezzo a diversi difensori arretrati davanti alla porta, il tutto in maniera piuttosto facile come al solito in questi casi, incredibile.

Gol di Simeone imparabile/inevitabile, giocata individuale da manuale con dribbling vincente su due avversari e conclusione a rete di forza a tu per tu con il portiere in uscita.

Crotone vs Bologna 1 0

Gol di Nwankwo evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona con le sue applicazioni tattiche, linea, fuorigioco e l’attenzione fissa sulla palla dei difensori che, facendo le belle statuine, lasciano inserirsi in profondità l’attaccante, trascurato, in posizione regolare, libero di ricevere l’assist lungo in diagonale; per lui venire a trovarsi a tu per tu con il portiere e buttarla dentro a colpo sicuro, diventa un gioco da ragazzi, è come andare a nozze in carrozza con una pinta di birra servita su un vassoio d’argento.

Torino vs Inter 1 0

Gol di Ljajic evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue rischiose componenti tattiche applicata lasciando l’attaccante inserirsi tutto sull’esterno, solo oltre la linea difensiva rimasta ferma, con tempo e spazio più che sufficienti per andare a raccogliere il passaggio filtrante, pennellato davanti allo specchio della porta, per lui buttarla dentro con un tocco morbido sotto misura, diventa un gioco da ragazzi, incredibile.

Napoli vs Chievo 2 1

Gol di Stepinski imparabile/inevitabile, superiorità numerica acquisita e conclusione a rete imprendibile;

Gol di Milik evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona con le sue applicazioni tattiche, linea, fuorigioco e l’attenzione fissa sulla palla dei difensori che, facendo le belle statuine, lasciano inserirsi in proiezione verticale l’attaccante trascurandolo, libero e solo di ricevere l’assist lungo al centro; per lui buttarla dentro di testa a colpo sicuro, diventa un gioco da ragazzi, è come andare in giostra con biglietto regalato;

Gol di Diawara evitabilissimo, causato dall’applicazione della zona con le sue specialità tattiche, nel caso in esame l’attacco indiscriminato e pretestuoso alla palla trascurando del tutto l’attaccante che, tenuto a distanza di non sicurezza, in area, non marcato a uomo in maniera moderna, elastica, supportata, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, riceve palla spizzata da calcio d’angolo e indisturbato, senza fastidi di alcun genere, è bravo buttarla in rete, mettendo fori causa il portiere, il tutto in maniera piuttosto facile, disarmante come avviene di solito in questi casi, incredibile.

Spal vs Atalanta 1 1

Gol di Gionek evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, con tutta la difesa schierata rigorosamente a zona con le sue applicazioni tattiche classiche, linea e fuorigioco, a guardare fisso, incantata solo la palla facendo le belle statuine e lasciando libero, trascurato l’attaccante d’inserirsi regolarmente in profondità alle spalle di tutti, su punizione tagliata al centro, per lui buttarla dentro di testa a tu per tu con il portiere, è come andare a nozze in carrozza con un boccale di birra in mano.

Gol di de Roon imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

Hellas Verona vs Cagliari 1 0

Gol di Romulo imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

Udinese vs Lazio 1 2

Gol di Lasagna imparabile/inevitabile, anticipo di testa sul difensore;

Gol di Immobile evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona con le sue applicazioni tattiche, linea, fuorigioco e l’attenzione fissa sulla palla dei difensori che, rimanendo immobili come statue davanti alla porta, lasciano trascurato l’attaccante solo e libero di ricevere l’assist al centro del compagno, per lui buttarla dentro a colpo sicuro, di prima intenzione, per niente ostacolato fisicamente è meglio che andare a nozze in carrozza.

Gol di Alberto imparabile/inevitabile, passaggio smarcante e papera del portiere.

Milan vs Sassuolo 1 1

Gol di Politano evitabilissimo, causato dall’applicazione della zona con le sue specialità tattiche, nel caso in esame l’attacco indiscriminato e pretestuoso alla palla trascurando del tutto l’attaccante che, non seguito né soprattutto marcato a uomo in maniera moderna, elastica, supportata, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, riceve un filtrante rasoterra in verticale, una volta assestata la palla indovina l’angolo basso con una conclusione rasoterra pennellata, un gioco da ragazzi.

Gol di Kalinic imparabile/inevitabile, gesto tecnico da manuale, palla ricevuta spalle alla porta, perno con il corpo e girata a rete ravvicinata.