Serie A 2018-2019 - 6° giornata di campionato del 26.09.2018: classificazione con analisi dei gol in Evitabili ed Imparabili

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato, visionando ed analizzando oltre 18.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 20 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I GOL EVITABILI che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, SEMPRE GLI STESSI, UGUALI, RICORRENTI E RIPETITIVI ANCHE NELLA STESSA PARTITA, derivanti da:
a) libertà di tempo e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue rischiose e controproducenti componenti tattiche ben note, invece di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo come chiave di lettura del gioco caratterizzata dal guardarsi attorno muovendo lateralmente la testa;
b) atteggiamento del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti in porta, invece di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta e definita, che prevede di opporsi fisicamente, con la parte anteriore del corpo, al battitore cercando di intercettare, aggredire in maniera corretta la palla in arrivo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.

I GOL IMPARABILI/INEVITABILI che non hanno il carattere della ripetitività, della frequenza, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili causati e contraddistinti sempre dagli stessi errori tecnico tattici sottostanti come sopra descritti, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete, segnati per altri e diversi errori tecnico tattici commessi o per episodi fortuiti, casuali non dipendenti dalla volontà dei giocatori;
i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede;
i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

INTER VS FIORENTINA 2 1
Gol di Icardi imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Chiesa imparabile/inevitabile, deviazione involontaria del difensore in rete;
Gol di D'Ambrosio imparabile/inevitabile, superiorità numerica acquista con passaggio smarcante e conclusione a rete ravvicinata imprendibile.

UDINESE VS LAZIO 1 2
Gol di Acerbi evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, con il controllo visivo attivo sull'attaccante che, tenuto a zona con tempo a spazio a disposizione davanti alla porta, non ha difficoltà di ribattere in rete la palla respinta dalla traversa, un gioco da ragazzi;
Gol di Correa imparabile/inevitabile, dribbling vincente e conclusione diagonale ravvicinata potente e rasoterra sul secondo palo;
Gol di Nuytinck evitabilissimo, errore del difensore dirimpettaio che si è girato, voltato, scansato, schivato sulla belle rovesciata al volo dell'attaccante, invece di aggredire la palla in arrivo come fosse una preda da cacciare con la parte anteriore del corpo nel rispetto della posizione frontale attiva (PFA) sui tiri contro.

GENOA VS CHIEVO 2 0
Gol di Piatek imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete a fil di secondo palo dopo una giocata individuale con tocchi per impostare la conclusione da manuale;
Gol di Pandev imparabile/inevitabile, idem come sopra, rasoterra preciso a fil palo che trova il pertugio giusto per passare in mezzo ad una selva di gambe protese invano nella opposizione al tiro.

JUVENTUS VS BOLOGNA 2 0
Gol di Dybala imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole sulla corta, errata respinta del portiere con girata al volo imprendibile;
Gol di Matuidi imparabile/inevitabile, anticipo sul difensore nella conquista della palla e conclusione a rete potente, angolata, ravvicinata sotto la traversa, imprendibile.

NAPOLI VS PARMA 3 0
Gol di Insigne imparabile/inevitabile, pasticcio del difensore con palla che finisce per favorire l'attaccante il quale non ha alcuna difficoltà per buttarla dentro a due passi dalla porta;
Gol di Milik evitabilissimo, lasciato andare in profondità sull'esterno con tempo e spazio a piacimento concesso dal difensore che resta in linea, perdendo attimi preziosi, per poi andare a chiudere, coprire e contrastare quando ormai era troppo tardi, l'attaccante aveva già azionato il suo sinistro imprendibile;
Gol di Milik evitabilissimo, idem come sopra, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata, integrata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona applicata in difesa, in area con le sue componenti tattiche quali linea, fuorigioco ed intercetto della palla, lasciando l'attaccante libero, colpevolmente solo sull'esterno di ricevere indisturbato l'assist tagliato, per lui toccarla in rete da distanza ravvicinata è come fosse un gioco da ragazzi.

ROMA VS FROSINONE 4 0
Gol di Under imparabile/inevitabile, papera del portiere che si lascia sfuggire il pallone tra le mani sulla conclusione a rete dell'attaccante;
Gol di Pastore imparabile/inevitabile, colpo di tacco con girata in rete a fil di palo da manuale del calcio;
Gol di El Shaarawy evitabilissimo lasciato completamente e colpevolmente solo davanti alla porta, senza marcatura a uomo moderna, elastica, con il CVA, a ricevere palla al centro, per lui appoggiarla in rete è come andare a nozze in carrozza;
Gol di Kolarov evitabilissimo, idem come sopra, avanza in solitaria, entra in area libero da fastidi di ogni genere e ricevuta palla a rimorchio la scaraventa in rete senza se e senza ma, incredibile.

EMPOLI VS MILAN 1 1
Gol di Capezzi imparabile/inevitabile, deviazione involontaria di un difensore in rete;
Gol di Caputo imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

SPAL VS SASSUOLO 0 2
Gol di Adjapong imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole sulla corta, errata, respinta del portiere;
Gol di Matri imparabile/inevitabile, passaggio smarcante e rimpallo favorevole di un difensore con conclusione a rete a portiere battuto.